Intervista al nostro Direttore Tecnico – Ing. Massimiliano Biegi.
“Perchè gli strumenti di Dassault Systèmes giocano un ruolo fondamentale nel vostro lavoro quotidiano?”
“Una realtà come la nostra si trova quotidianamente ad affrontare la risoluzione di problematiche complesse in ambiti che spaziano tra settori molto diversi tra loro: Aerospace & Defence, Automotive, Farmaceutico, Automazione Industriale.
La forza e la versatilità di Dassault è quella di fornire strumenti che possono essere utilizzati sia Standalone (ABAQUS, SIMPACK, TOSCA, CATIA….) sia all’interno di una sorta di “portale collaborativo” che permette di evolvere nella messe a punto delle analisi, passando in modo versatile da un software all’altro e di mettere in relazione diversi attori che si possono trovare contemporaneamente a lavorare allo stesso argomento.
Questa piattaforma, chiamata 3DEXPERIENCE, ci supporta mettendoci a disposizione tutti gli strumenti di un progetto riuniti in un’unica fonte di dati.”
“Quale è il classico flusso di lavoro che seguite?”
“Le attività che ci troviamo ad affrontare sono quasi sempre strutturate su flussi di lavoro che coprono un iter progettuale del tipo seguente:
- Concept & Preliminary Design;
- Detailed Design;
- Prototipazione e Test;
- Realizzazione, manufacturing, installazione;
- Messa a punto e Collaudi;
- Certificazione.”
“Come utilizzate gli strumenti di Dassault Systèmes nella prima fase di Concept & Preliminary Design?”
“Molto spesso, capire la fattibilità di una applicazione o di un progetto, richiede un approccio multidisciplinare, non solo riguardante aspetti meccanico-strutturali ma anche fenomeni aerodinamici, di vibrazioni e, talvolta, anche legati a questioni di manufacturing (si può costruire così come è fatto?) e di costi di produzione (si può costruire, ma ho verificato i costi di tale soluzione?). Detto che la piattaforma 3DEXPERIENCE permette anche di utilizzare un approccio integrato riguardante manufacturing e costi, il metodo di lavoro e quindi gli strumenti DASSAULT che utilizziamo di più sono quelli legati alla verifica che il sistema progettato preliminarmente risponda ai requisiti strutturali, statici, dinamici e a fatica.
Per fare un esempio, abbiamo recentemente concluso il Progetto Preliminare di un supporto e posizionamento modelli in scala per Galleria del Vento: dopo la stesura del primo modello CAD3D del sistema, è stato messo a punto un modello FE di Primo Livello per mezzo di ABAQUS, con il quale sono state determinate le frequenze proprie del sistema per verificare che non vi fossero problemi di risonanza con le forzanti esistenti nell’applicazione.
Con lo stesso modello sono stati applicati i carichi massimi previsti e sono stati controllati sia gli stress massimi nei punti più sollecitati della macchina, sia i massimi spostamenti, al fine di appurare che l’assetto del modello aerodinamico rimanesse lo stesso applicato dal posizionatore prima di dare il via alla prova di Galleria del Vento.”
“Come utilizzate gli strumenti di Dassault Systèmes nella fase di Detailed Design?”
“Quando si affronta il Progetto di Dettaglio di un sistema, capita spesso che ci si trovi di fronte a requisiti che richiedono strutture di minimo peso, ingombri e clearance precisi, oppure minimizzazione degli stress.
All’interno di SIMULIA e della 3D EXPERIENCE esistono diverse suite di ottimizzazione: una di queste, TOSCA STRUCTURE, permette di avere a disposizione soluzioni di ottimizzazione con target il peso, la rigidezza o la durability di un componente o di una struttura.
Con questo strumento abbiamo la possibilità di valutare diverse soluzioni strutturali che magari non avremmo avuto modo di esplorare con le metodologie classiche, considerati i tempi ed i relativi costi necessari per condurre svariate analisi con input e parametri diversi.
Altro task molto spesso necessario durante il progetto di dettaglio è quello legato alla determinazione dei carichi in quei sistemi multicorpo/cinematismi per i quali abbiamo diversi componenti in moto reciproco uno rispetto all’altro per i quali, a seconda del regime di funzionamento (velocità, accelerazioni, frequenze di oscillazione, …) si vogliono determinare i carichi che suddetti corpi si scambiano.
Molto spesso un task del genere è di non facile soluzione, specialmente quando si hanno corpi flessibili, contatti e fenomeni non lineari.
Grazie a SIMPACK ci è possibile fare tutto questo in modo estremamente intuitivo ed efficace.”
“Come gli strumenti di Dassault Systèmes vi risultano utili nella fase di Prototipazione e Test?”
“Quando affrontiamo un problema complesso, ci capita spesso di realizzare un dimostratore tecnologico per la messa a punto di un articolo di prova che permetta con dei Test Sperimentali Preliminari di verificare la bontà del progetto. Sia attraverso l’utilizzo di tecnologia di prototipazione rapida (stampa 3D) che mediante l’allestimento di hardware di prova dedicati, facciamo in modo di verificare in anticipo le prestazioni di un sistema nuovo, prototipico. Molte volte questo percorso richiede l’utilizzo di processi di simulazione concatenati che comportano il passaggio da un pacchetto software all’altro, oppure la necessità di diverse funzioni tecniche aziendali, cosa che spesso fa lievitare i tempi ed i costi. Utilizziamo ISIGHT per combinare tra loro diversi modelli in un unico flusso di simulazione, automatizzare l’esecuzione, verificare lo spazio di progettazione rimanente ed identificare i parametri di progettazione ottimali soggetti ai vincoli richiesti.”
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